Sempre...quando mi addormento...
perdo la nozione del tempo,
di conseguenza...abbastanza spesso...
mi sveglio prima d'essermi addormentato,
poi...prima di discernere...
in quale mondo sono caduto,
nel dormiveglia...si diluiscono...
nitidi ricordi...da un casuale futuro,
pronti a sparire...
apparentemente dimenticati.
Ma...non per fallace memoria!
Piuttosto...è una parte di me...
che sfuma...
verso altri molteplici destini.
Infine...
sopravviene determinandosi...
la singolare realtà di turno.
Ma...
nulla può svanire del tutto!
Quelle poche...
nitide e dettagliate premonizioni,
intrappolate...
al di quà di quantistici tunnels,
svelano che...
plurali sono i destini!
Ancora per quanti...
miliardi d'anni cubici...
dovrò, dovetti, dovrei vagare...
in 'si piacevole forma fisica?
1 commento:
Molto bella questa poesia... Complimenti!
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